L’iter per il rifacimento dell’ex strada statale 554, oggi ribattezzata “Viale Europa”, è ormai alle battute finali: entro la fine del mese di febbraio si chiuderà la valutazione delle varianti proposte dalla ditta vincitrice d’appalto, sottoposte al vaglio da parte di un verificatore certificato, che a marzo si esprimerà nel merito.
Seguirà la predisposizione delle ispezioni relative alle bonifiche belliche, obbligatorie per legge. Infine entro l’estate dovrebbe partire il cantiere, che per creare meno impatto possibile sui flussi di transito sarà suddiviso in lotti: dall’imbocco del Margine Rosso a ritroso verso Pitz’e Serra, per poi proseguire fino all'incrocio con il tratto finale del Viale Marconi.
È da oltre 10 anni che si attende il restyling e la trasformazione di una delle arterie di scorrimento più strategiche nell’Area Metropolitana, che connette l’entroterra al litorale quartese, costeggiando importanti quartieri della città, Pit’z e Serra e Quartello da un lato, gli insediamenti di Sant’Anastasia fino all’imbocco del Margine Rosso dall’altro.
Ed è proprio tenendo conto dello sviluppo della città intercorso negli anni che il progetto integrato, del valore di venti milioni di euro, prevede la trasformazione della vecchia strada a 4 corsie in un moderno viale urbano attrezzato: ci saranno sei corsie, comprese quelle per i bus, con marciapiedi e piste ciclabili e con una carreggiata centrale ornata da siepi ed oleandri. L'opera prevede inoltre la realizzazione di tre rotonde, con conseguente eliminazione dei semafori agli incroci con viale Marconi, Pitz'e Serra e Quartello.
“Non solo”, spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Antonio Conti: “Grazie ad un cospicuo ribasso d’asta contiamo di introdurre ulteriori migliorie che consentiranno di creare continuità fra le piste ciclabili lungo il litorale e quelle che dal viale Europa ricondurranno fin dentro la città, in totale sicurezza. Un principio, quello dell’incentivazione della mobilità dolce, a cui si ispira anche il redigendo PUMS del Comune di Quartu”.
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Aggiornamento:
23/02/2024, 15:43