Sono bastate 3 settimane dall’apertura del centro e appena 2 dall’avvio delle iscrizioni per popolare e anche affollare la nuova sede del Centro Socio Educativo e Intergenerazionale di piazza IV Novembre. Lo spazio proposto dall’Assessorato ai Servizi Sociali e alle Politiche Generazionali trova subito l’apprezzamento dei cittadini di quella zona della città, come d’altronde c’era da attendersi vista la grande frequentazione della piazza anche negli anni in cui non è stato possibile socializzare al chiuso.
Lo spazio aggregativo era stato inaugurato lo scorso 11 gennaio, facendo seguito agli altri Centri Servizi aperti nei mesi precedenti dall’Amministrazione comunale in via via Zara, via Melibodes e via Mar Ligure, venendo così incontro alle esigenze degli abitanti del centro città ma anche del litorale costiero, dove abita un quarto della popolazione quartese.
La settimana successiva erano state aperte le iscrizioni, con l’obiettivo di ripartire le attività in base all’età dei cittadini interessati. E la risposta è stata subito importante. Ad oggi sono infatti già 60 le adesioni degli anziani, a testimonianza dell’ideale ubicazione della struttura e di una forte volontà di socializzare da parte dei pensionati quartesi, che avranno finalmente un luogo dove incontrarsi e dove partecipare sia ad attività libere che strutturate. E dove avranno anche accesso gratuito al supporto informatico, per inviare mail, utilizzare lo Spid e imparare altre pratiche simili.
Ma sono state tante le risposte concrete anche da parte delle nuove generazioni. Sono infatti 20 le famiglie che hanno deciso di iscrivere i propri bambini alle attività proposte. Per i giovanissimi dai 6 ai 10 anni è in programma il ludo studio per due volte a settimana, nel primo pomeriggio, mentre nella seconda parte della serata sarà attivo lo spazio ludico con animazione. Due giorni a settimana, ovviamente diversi, saranno invece dedicati ai ragazzi dagli 11 ai 16 anni: anche loro dalle 15.30 alle 17.30 saranno affiancati nell’esercizio dell’istruzione e più tardi potranno partecipare ai laboratori studiati per l’adolescenza.
“Siamo soddisfatti per la notevole e immediata adesione al nuovo Centro - dichiara l’Assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche Generazionali Marco Camboni -. Ci conferma la correttezza del lavoro svolto e ci spinge a procedere su questa strada, dando risposte alle esigenze dei cittadini di tutte le fasce d’età. Dopo quanto già fatto anche in via Zara, via Melibodes e via Mar Ligure, il prossimo step per consolidare queste occasioni di aggregazione sarà la riapertura della Struttura Michelangelo Pira nella centralissima via Brigata Sassari, un edificio che anche in virtù dell’adiacenza al Parco Matteotti consentirà la promozione e l’organizzazione di ulteriori attività, anche all’aria aperta”.
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Aggiornamento:
01/02/2024, 10:05