NO AI BOTTI DA CAPODANNO ALL'EPIFANIA, A TUTELA DI SOGGETTI FRAGILI E ANIMALI

Anche quest'anno l'Amministrazione Comunale ha scelto di dire “no ai botti”, con l'obiettivo di tutelare persone e animali. L’utilizzo e l’esplosione di petardi e giochi pirici è infatti particolarmente frequente in occasione della festività del Capodanno e comporta potenziali rischi, anche di non lieve entità, per l’incolumità di tutti gli essere viventi. Si rende pertanto necessaria una maggiore attenzione evitare questo tipo di disagi: dal 30 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024 su tutto il territorio comunale i botti saranno vietati.

Data:
27 dicembre 2023

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Anche quest'anno l'Amministrazione Comunale ha scelto di dire “no ai botti”, con l'obiettivo di tutelare persone e animali. L’utilizzo e l’esplosione di petardi e giochi pirici è infatti particolarmente frequente in occasione della festività del Capodanno e comporta potenziali rischi, anche di non lieve entità, per l’incolumità di tutti gli essere viventi. Si rende pertanto necessaria una maggiore attenzione evitare questo tipo di disagi: dal 30 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024 su tutto il territorio comunale i botti saranno vietati.

Ormai da qualche decennio è diffusa l’abitudine di celebrare le festività di fine anno con petardi e altri giochi pirici. Un modo di divertirsi piuttosto pericoloso oltre che bislacco, che ogni volta fa infatti registrare in tutto il territorio nazionale infortuni, anche di grave entità, e tragedie. Trattandosi di materiali esplodenti, che, in quanto tali, sono in grado di provocare danni fisici, anche di rilevante entità, sia a chi li maneggia, sia a chi ne venisse fortuitamente colpito, esiste un oggettivo pericolo non solo nel caso di petardi acquistati illegalmente ma anche nel caso di utilizzo di petardi di libera vendita.

Pericoli e altre conseguenze negative come detto non interessano soltanto chi sceglie di acquistarli e di farli esplodere. Tutto ciò può provocare notevole stress anche alle persone più fragili, quali gli anziani, i bambini e i soggetti cardiopatici, costretti loro malgrado a subirne passivamente le conseguenze.

Inoltre l’esplosione di giochi pirici e lo scoppio di petardi possono determinare serie conseguenze negative anche a carico degli animali domestici: le stime ci dicono che diverse migliaia di animali ogni anno muoiono in seguito ai "botti". Inoltre il fragore che ne deriva, ingenera in loro una evidente reazione di spavento, in relazione alla loro estrema sensibilità uditiva: se l'udito umano è in grado di percepire una gamma di suoni fino a 20 mila hertz, il cane può raggiungere 40/46 mila hertz e l'orecchio dei gatti arriva addirittura fino a 70.000 Hz, per non parlare di altri animali ancora più sensibili. Ecco perché questi rumori fragorosi li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli al rischio di smarrimento e investimento, con conseguente incremento degli incidenti stradali e coinvolgimento delle persone, spesso giovani e giovanissimi.

Pertanto, per i motivi sopra esposti, su tutto il territorio comunale, tra le ore 23.00 del 30 dicembre 2023 e le ore 24.00 del 06 gennaio 2024, ovvero nel periodo nel quale si verificano maggiormente i fenomeni descritti, tramite ordinanza è stata disposto il divieto di far esplodere petardi e giochi pirici di qualunque genere in tutte le aree pubbliche, nonché in quelle private se ciò produca conseguenze, di qualsiasi genere o natura, che si ripercuotano sugli spazi pubblici.

E visto che spesso il ricorso ai soli metodi coercitivi risulta insufficiente a fermare tali esplosioni, si invita la cittadinanza anche al senso di responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva, affinché ciascuno sia pienamente consapevole delle conseguenze che tali comportamenti possano avere sulla sicurezza delle persone e degli animali.

L’impegno dell’Amministrazione comporta anche la promozione dell’informazione e la sensibilizzazione della cittadinanza attraverso campagne educative e pubblicazioni al fine di tutelare la salute pubblica e l'ambiente. Con questo presupposto si invitano proprietari e detentori dei cani al rispetto delle fondamentali misure di precauzione, in particolare nella notte di Capodanno, quali non lasciarli in completa solitudine e rimuovere tutti gli oggetti che potrebbero provocare ferite nel caso di urto in preda alla paura, ma anche evitare di lasciarli all'aperto in quanto la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, come ad esempio la fuga, e non tenerli legati alla catena o con collari non adatti perché potrebbero strangolarsi. Ulteriori prescrizioni sono precisate nell’ordinanza scaricabile in allegato.

 

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Aggiornamento:
27/12/2023, 13:58

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