Un altro fine settimana di appuntamenti e iniziative a Quartu grazie alla rassegna istituzionale ‘La luna sotto casa’, con eventi nel centro città e nel lungomare di Flumini. Musica, teatro, e ancora musica legata al cinema. Eventi che coinvolgono quindi tutti e animano una città che ha tanta voglia di rinascere e di conquistare un posto di cartello nel panorama isolano riguardo le proposte di carattere culturale.
Sabato 5 agosto in piazza XXVIII Aprile è il grande giorno di Matteo Leone, nel live della sua ultima fatica musicale: ‘Raixe’. È un album che unisce sponde diverse - dal Delta a Tabarka - con l'arcipelago sulcitano in mezzo; unisce queste terre alla dimensione totale del mò (il mare), unisce la chitarra sarda ad altri cordofoni come il saz e il bouzouki, unisce le esperienze del mi (io) e del niotri (noi) in un'opera che va ‘a ritroso’, alla ricerca delle sue radici.
Matteo Leone inizia gli studi musicali sin dalla tenera età. Dopo una parentesi di un anno di vita in Mauritania, in Africa, entra nella banda musicale di Calasetta nella sezione percussioni. Si diploma e continua il suo percorso a Bologna, dove scopre il jazz, con particolare propensione verso le avanguardie. Successivamente torna in Sardegna e si iscrive al conservatorio di Cagliari in batteria jazz. Poi inizia a suonare la chitarra, dedicandosi soprattutto al blues, senza dimenticare le sue origini: l’Africa e Calasetta. E prosegue anche in America, nelle zone del Delta Blues, dove si dedica alla ricerca artistica per scoprire la storia del genere musicale, i suoi protagonisti, e capirne il senso profondo. Arriva così all’Afroblues e alla musica del deserto. Il Tabarchino, lingua parlata nel suo paese, ne fa cornice.
Domenica invece doppio appuntamento, nella città compatta e nel litorale. Alle 19 al Parco Parodi, in occasione del centenario della nascita dello scrittore Gianni Rodari, l’Associazione Culturale Sirio Sardegna Teatro porta a Quartu uno spettacolo originale, dal titolo “Il vestito nuovo dell’imperatore” elaborato da un testo teatrale di Rodari stesso e ispirato da una fiaba di H.K. Andersen.
L’esperienza dell’associazione in ambito teatrale ha suggerito l’idea di una compagnia composta da attori professionisti, musicisti e diversamente abili. La parola guida è quindi ‘inclusione’, con incontri a cadenza settimanale volti a elaborare e progettare tutto: dalle scenografie ai costumi sino alle musiche. Tutti concorrono, azzerando le differenze. E il risultato è al di sopra delle aspettative: un’opera teatrale assolutamente innovativa e coinvolgente, che regala ai bambini e anche ai più grandi non solo una serata di divertimento ma anche un messaggio importantissimo di uguaglianza e collaborazione.
Ma sarà una domenica di spettacolo anche in centro. All’Ex Caserma di via Roma, a partire dalle 21.30, è infatti in programma una serata dedicata al “Grande cinema in musica”; sul palco il Duo Perfetto, composto dalla pianista Clorinda Perfetto, docente del Conservatorio di Musica di Cagliari che collabora anche con l’Orchestra del Teatro Lirico del capoluogo, e dal berlinese Robert Witt, primo violoncello della stessa filarmonica cagliaritana. La storia del Duo Perfetto inizia nel 2015 con la vittoria al Concorso internazionale di musica da camera Tim. Ed è un percorso costellato di successi che porta Clorinda e Robert a esibirsi in centinaia di concerti in Europa e Sud America, nonché in programmi radiofonici e televisivi in ambito nazionale e internazionale.
Dopo il successo di “Complete Kapustin” per la Brilliant Classics e “Da Bonaria a Buenos Aires” per la Limen Music, che contiene eccezionali arrangiamenti di musica sarda e argentina di Josè Bragato e Astor Piazzolla, Perfetto e Witt cominciano a esplorare un nuovo campo musicale e nel 2019 registrano il loro arrangiamento inedito delle 4 stagioni di Vivaldi per clavicembalo e violoncello. Nel 2020, durante la tournèe ‘Vanguardista’ post Covid, il Duo Perfetto è stato il primo a inaugurare, dopo sei mesi di silenzio, luoghi come l’Internationales Theater Frankfurt. E poi ecco il Festival internazionale Vivacello di Basilea-Liestal, Il Goldbekhaus di Hamburg, la KonzertSaal nel Musikinstumenten Museum di Stuttgart, la KonzertSaal della Christus Kirche a Dresden, il Festival internazionale di Birkinfeld e la Fraglia della vela di Riva del Garda.
La costante partecipazione del pubblico conferma la bontà della rassegna e, più in generale, dell’azione portata avanti dall’Amministrazione comunale, per una città che pullula di iniziative e che non ha più intenzione di fermarsi.
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Aggiornamento:
04/08/2023, 16:30