Nuovi giochi nei parchi comunali e nei giardini di Quartu Sant’Elena al fine di una riqualificazione delle aree ludiche, coinvolgendo i bambini in totale sicurezza e garantendo così funzionali punti di aggregazione per le famiglie. Il programma dell’Amministrazione si appresta a diventare realtà, con le attrezzature già installate e in attesa soltanto del via libera del Rup.
“Attrezzare gli spazi dedicati allo svago e all’educazione motoria dei bambini, di varie fasce d’età, in diverse aree pubbliche, in centro e nel litorale costiero, in grado di ospitare attività ludiche all’aperto era uno degli obiettivi dell’Amministrazione comunale - spiega l’Assessora ai Territori Extraurbani Tiziana Cogoni - e ora si appresta a diventare realtà, insieme a un potenziamento delle strutture ai fini di una maggiore inclusione. La scelta dei giochi si è infatti basata su criteri ludici ed ergonomici in grado di rispondere alle diverse esigenze di tipo motorio, intellettivo e visivo, consentendo a tutti, compresi i bimbi diversamente abili, la condivisione dell’esperienza di gioco”.
L’investimento dell’Amministrazione comunale è di 100mila euro; include, oltre alle attrezzature stesse, la posa in opera dei giochi, il posizionamento della nuova pavimentazione, comprese le piastre anti-trauma, e la demolizione e lo smaltimento delle strutture ormai deteriorate e quindi inutilizzabili.
Nel dettaglio i nuovi giochi interessano il Parco Parodi, nel lungomare di Flumini, nel quale è stata installata una giostra inclusiva - formata da due sedute e uno spazio interno per il posizionamento di una carrozzina - e un dondolo, il Parco Europa, con le stesse strumentazioni della precedente area pubblica, il Parco Matteotti, che con la giostra inclusiva presenta la novità del cesto su tre molle, e i parchetto all’angolo tra via Sant’Antonio e via Portogallo, dove vi è ora anche un altalena doppia.
I parchi di Quartu diventano così inclusivi, dove anche i bambini con disabilità fisiche o sensoriali possono giocare e divertirsi in sicurezza, insieme a tutti gli altri. Con questi giochi possono divertirsi una vasta gamma di utenti aventi diverse abilità, senza adattamenti particolari. Le disabilità possono infatti riguardare disparati aspetti della realtà evolutiva dei bambini: dai disturbi dello spettro acustico, all’ipovisione sino alle disabilità motorie. Questa progettazione permette a tutti i bambini di divertirsi assieme, senza barriere e senza divisioni.
Oltre alle attrezzature in grado di offrire il maggior numero possibile di interazioni, lo studio ha mirato alla sistemazione delle pavimentazioni delle aree gioco, affinché siano piane e prive di ostacoli e scalini, con forme accoglienti e spazi facilmente accessibili. In particolare al Parco Parodi e al Parco Europa i nuovi giochi sono stati dotati anche di anti-trauma, quindi con superficie in grado di attutire eventuali cadute accidentali.
“Abbiamo già posizionato i nuovi giochi e ne abbiamo messo in sicurezza altri, con un controllo generale che ha portato anche alla rimozione di alcuni cesti non più adatti perché rovinati - conclude Tiziana Cogoni, esponente della Giunta Milia -. Non sono utilizzabili già oggi solo perché siamo in attesa della certificazione del Rup, al quale spetta l’ultimo via libera ai fini della sicurezza. Qualche giorno di attesa quindi e poi i bambini quartesi potranno divertirsi con le nuove attrezzature ludiche e inclusive”.
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Aggiornamento:
05/01/2023, 18:39