Racconti, laboratori, libri. La rassegna ‘Si Ghètat custu bandi’ prosegue anche a dicembre con eventi legati all’identità quartese e più in generale alla tradizione sarda. Appuntamenti sempre molto partecipati, a testimonianza del gradimento del pubblico; iniziative che hanno riportato Sa Dom’e Farra al centro della scena, dopo anni di inutilizzo, e che contribuiscono alla rinascita di un forte movimento culturale in città.

La settimana di iniziative si apre giovedì 1 dicembre alle 18 con i ‘Contus de forredda’, a cura delle associazioni Su Idanu e Femminas. È un ritorno all’atmosfera che si viveva un tempo intorno al focolare domestico, in quello che spesso era l’unico ambiente riscaldato della casa e quindi punto di raduno della famiglia. È proprio lì che venivano tramandate le leggende popolari, formatesi in tempi lontani e spesso capaci di far spaventare anche gli adulti oltre ai bambini. Rappresentano oggi uno scrigno di saperi e conoscenze da tutelare e divulgare, per evitare vengano fagocitati dalla modernità, a volte troppo lontana dai costumi e dalla cultura locale. Protagoniste della serata saranno la Presidente del Consiglio comunale Rita Murgioni e la Presidente dell’Associazione Femminas Ivana Passerini.

Sabato 3 dicembre alle ore 17 spazio al laboratorio esperenziale sulla lavorazione della pasta tipica quartese, organizzato dall’associazione culturale Nodas. Malloreddus, bibirrinus e fregula saranno i protagonisti dell’evento presso la casa-museo. Le mani esperte delle maestre Annalisa e Sabrina, conosciutissime dai quartesi per su moddizzosu, il pane tipico da loro preparato ogni domenica, guideranno i partecipanti nella produzione, mostrando tutti i passaggi necessari, dalla lavorazione della semola al prodotto finito, indossando abiti d’epoca e cantando per scandire il ritmo del lavoro.

Terzo appuntamento della settimana domenica 4, alle 18.30, con la presentazione dell’antologia ‘Un’isola da bere’. Saranno presenti gli autori Renzo Cugia, Gianfranco Liori, Giovanni Fancello, Paolo Maccioni, Giacomo Mameli, Francesco Manca, Alberto Masala, Nicolò Migheli, Salvatore Orunesu, Germano Orrù, Giorgio Pisano, Giuseppe Pusceddu, Vincenzo Soddu, Gianni Zanata. Nel corso dell’evento sono previste delle letture a cura di Dario Cosseddu. E a fine serata ecco le degustazioni di barbera quartese, a cura de ‘Is Connaus”.