Più garanzie sulla clausola sociale, il rispetto dei contratti collettivi e l’offerta economicamente più vantaggiosa invece del massimo ribasso: sono i punti salienti del "Protocollo d'Intesa per la tutela del lavoro negli appalti di lavori, servizi, forniture e concessioni" firmato oggi tra Cgil, Cisl e Uil territoriali con il comune di Quartu Sant’Elena.
"Il Comune di Quartu Sant’Elena e le Organizzazioni sindacali confederali territoriali CGIL, CISL e UIL riconoscono il lavoro come mezzo fondamentale di realizzazione della persona umana e individuano la priorità della buona e piena occupazione, della qualità del lavoro, del rispetto dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, dell’equo compenso per il lavoro svolto e della tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, quali elementi essenziali per lo sviluppo armonioso e sostenibile del territorio quartese". E' quanto si legge in premessa nella delibera di Giunta che ha dato il via libera alla sigla, in data 14 giugno 2022, del Protocollo d'Intesa con i sindacati del territorio.
L'atto si iscrive sulla scia di una serie di azioni intraprese sin dall'insediamento dell'attuale Amministrazione, sempre improntate ad una particolare attenzione nei confronti del lavoro, dentro e fuori dagli uffici comunali.
"il Comune di Quartu Sant’Elena", si legge nel Protocollo d'Intesa, "nei confronti dell’insieme degli appalti di servizio in corso di erogazione, in un quadro di trasparenza e di partecipazione dei cittadini, intende migliorarne la qualità, rafforzando i controlli e le verifiche circa l’osservanza dei capitolati, attivando momenti di confronto e prevedendo l’applicazione di penali nei casi di inadempienza, in modo di rispondere alle reali esigenze degli utenti e di garantire la tutela del bene comune; nel riconoscere che il settore degli appalti pubblici appare connotato da forti elementi di criticità riguardo al tema della regolarità e sicurezza del lavoro, il Comune di Quartu Sant’Elena e le Organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, intendono dare piena implementazione alle normative in materia di appalti, promuovendo la sperimentazione di buone prassi, con l’obiettivo del miglioramento della qualità dei servizi erogati e dei lavori eseguiti, della qualità e della tutela del lavoro e della promozione dello sviluppo del tessuto imprenditoriale locale".
Questi gli intenti del documento, nel quale si sottolinea che: "La trasparenza, la sicurezza e la qualità nell’esecuzione degli appalti, unitamente ad un efficace sistema di controlli, rappresentano strumenti essenziali nella lotta alla corruzione e all'illegalità, sia nella fase dell'aggiudicazione dei lavori sia in quella dell'esecuzione";. Ancora: "Occorre garantire la più ampia e qualificata partecipazione imprenditoriale e un rigoroso rispetto delle regole della libera concorrenza, così da sviluppare le potenzialità della manodopera e dell'apparato produttivo locale e garantire il migliore utilizzo delle risorse finanziarie pubbliche; occorre (altresì) garantire la massima trasparenza, efficacia ed economicità nei processi di approvvigionamento finalizzati all’erogazione di servizi rivolti ai cittadini, valorizzando, al contempo, le risorse interne e il funzionamento della macchina amministrativa"
L’intesa fa seguito a quella firmata qualche mese fa con il Comune di Cagliari e verrà proposta anche alla Città metropolitana “con l’obiettivo - hanno spiegato i segretari Cgil Cisl e Uil Simona Fanzecco, Mimmo Contu e Andrea Lai - di diffondere e promuovere, con l’impegno delle amministrazioni pubbliche, il rispetto dei diritti dei lavoratori, della sicurezza, della legalità, di un sistema degli appalti che garantisca anche qualità e tempi di realizzazione delle opere e dei servizi”.
Le norme contenute nel protocollo rafforzano quelle già disposte dal codice degli appalti e consentono alle amministrazioni di gestire gli affidamenti salvaguardando tutti gli attori in campo, con la partecipazione attiva delle parti sociali e datoriali. Un’intesa importante che rafforzerà, questo l’auspicio dei sindacati e dell'Amministrazione quartese, le buone prassi nei futuri bandi di gara, a partire dai capitolati.
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Aggiornamento:
15/06/2022, 11:18