I monopattini elettrici spopolano tra i più giovani. Ci sono però delle regole da rispettare e delle pratiche da tenere bene a mente quando si sale a bordo di uno di questi mezzi. BIT Mobility, dal mese di aprile presente in città insieme ad altre due aziende, Bird e Dott, con una flotta di 80 monopattini in condivisione, in collaborazione con l’Amministrazione porta la formazione nelle scuole di Quartu Sant'Elena.
Questo l'obiettivo di My School is Unbitable, progetto che mira a sensibilizzare le nuove generazioni sul corretto utilizzo del monopattino elettrico e che è stato avviato in queste ultime settimane in città, con tre tappe in tre diversi istituti scolastici cittadini. Un vero e proprio corso che permette ai ragazzi di comprendere le regole da rispettare e i divieti da osservare.
Organizzato in collaborazione con l'Amministrazione comunale e la Polizia Locale, si compone di una parte teorica (con la spiegazione del servizio, il suo funzionamento, le regole del codice della strada etc.) e di una parte pratica, durante la quale i ragazzi possono cimentarsi direttamente nella guida del monopattino, tra slalom in mezzo ai coni, rettilinei, partenza e frenata.
Complessivamente a Quartu Sant'Elena sono stati più di 100 gli studenti coinvolti. Nei giorni scorsi l'iniziativa ha fatto tappa al liceo Brotzu e successivamente all'istituto superiore Levi. Ultima data, martedì 31 maggio, al liceo Motzo. Ora My School is Unbitable si ferma per il periodo estivo, ma a settembre con la ripresa delle lezioni, il progetto verrà riproposto agli studenti.
Michela Crivellente, CEO di Bit Mobility, spiega che “cambiano i tempi e cambia anche la mobilità: monopattini e mezzi elettrici in condivisione hanno registrato, negli ultimi anni, una diffusione sempre più capillare. Le nuove generazioni sono le prime a beneficiare di questa trasformazione. Ed è pensando a loro che abbiamo deciso di lanciare la nostra iniziativa: My School is Unbitable, unisce formazione, apprendimento e divertimento”.
“Abbiamo apprezzato e condiviso l’idea inserita come proposta migliorativa dalla Bit Mobility nell’ambito del bando per il servizio di micromobilità elettrica a Quartu – commenta l’Assessora alla Mobilità Barbara Manca -. Il monopattino elettrico è uno strumento di mobilità ecologica e sostenibile, utile soprattutto per i piccoli spostamenti in ambito urbano. La prudenza resta d’obbligo per tutti, ma in considerazione del fatto che il target di utenti di questo mezzo innovativo potrebbe non conoscere ancora le norme del Codice della strada, questo momento di focus, per il quale ringrazio anche la Polizia Locale, risulta indubbiamente vantaggioso”.
“Puntare sull’educazione stradale è necessario per garantire adeguati standard di sicurezza e rivolgersi agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado significa puntare dritti sul target principale di questo servizio. Il lavoro portato avanti d’intesa con le scuole è molto importante al fine di i nostri ragazzi attivi e consapevoli” ha ribadito l’Assessora alla Pubblica Istruzione Cinzia Carta.
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Aggiornamento:
31/05/2022, 21:26