Anche quest'anno Quartu Sant'Elena aderisce alla Giornata Europea contro la Tratta degli Esseri Umani, promossa dalla Regione Sardegna nell’ambito del Piano Regionale per l’Immigrazione 2020, in collaborazione con la Congregazione San Vincenzo de' Paoli e le ACLI. 

Per contrastare in modo efficace la tratta degli esseri umani occorre conoscere profondamente il fenomeno, le sue dimensioni e tutte le diverse tipologie di sfruttamento e riduzione in schiavitù poste in essere dalle organizzazioni criminose.

È necessario che tutta la cittadinanza sia consapevole e sensibilizzata sul tema della lotta alla tratta di esseri umani operando sinergicamente e rafforzando la collaborazione e il dialogo tra istituzioni del settore pubblico e privato che operano a vario titolo nel campo delle migrazioni.

In occasione della XV Giornata Europea Contro la Tratta degli esseri umani il 18 ottobre 2021, nell’ambito del Piano Regionale per l’Immigrazione 2020, la Regione Sardegna in collaborazione con la Congregazione Figlie della Carità titolare del progetto Elen Joy e Le ACLI, ha organizzato una serie di iniziative di sensibilizzazione su tutto il territorio regionale:

• Nella giornata di lunedì 18 nelle città di Cagliari, Quartu, Iglesias, Oristano, Nuoro e Sassari verranno affissi banner in luoghi istituzionali simbolici con lo slogan nazionnale della giornata: a Quartu lo striscione "Quartu non tratta" è stato posizionato davanti agli ingressi del Comune, in via Eligio Porcu. I volontari del servizio civile ACLI provvederanno alla diffusione di materiale informativo sul tema della tratta di esseri umani (brochure, gadget, numeri di reperibilità per l’accesso ai servizi). In programma anche un webinar sul fenomeno della tratta rivolto alle scuole, con dei video inediti prodotti dal numero verde nazionale anti tratta e Dipartimento per le Pari Opportunità.