In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 2 della legge 146/90 e successive modifiche di cui alla L. 83/2000, si comunica che le organizzazioni sindacali FILT/CGIL, FIT/CISL, UILTRASPORTI, FAISA/CISAL e UGL TRASPORTI, hanno proclamato per giovedì 18 luglio 2024 uno sciopero nazionale di 4 ore di tutte le lavoratrici e i lavoratori a cui si applica il CCNL Autoferrotranvieri internavigatori (mobilità TPL).

 Secondo quanto comunicatoci dalle OO.SS le modalità dello sciopero riguardano anche CTM, con diverse modalità in base alle diverse aree. Il personale viaggiante (area operativa esercizio: sezione automobilistico, filoviario) potrebbe fermarsi dalle ore 11:45 alle ore 15:45; stesso orario per quanto concerne il personale connesso e funzionale al servizio di mobilità delle persone (biglietterie, deposito, soccorso, verifica); il personale impianti fissi e il personale amministrativo nelle ultime 4 ore di servizio.

Le corse immediatamente a ridosso dell’orario di inizio dello sciopero potranno non essere garantite nella loro completezza. Inoltre, a causa delle modalità dell’astensione lavorativa, la ripresa del servizio nei minuti immediatamente successivi all’orario di fine sciopero potrebbe non essere assicurata.

Le OO.SS. hanno indetto lo sciopero “per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri Internavigatori (Mobilità/TPL), scaduto il 31 dicembre 2023”. La percentuale media di adesione dell’ultimo sciopero proclamato dalle stesse organizzazioni sindacali per il personale CTM Spa è stata del 46,55% (14/1/2022).