In occasione della consultazione elettorale del prossimo 25 settembre 2022, per la scelta dei componenti del Parlamento, gli elettori italiani residenti all’estero, ai sensi della L. 27 dicembre 2001, n. 459, votano per corrispondenza.
In alternativa al voto per corrispondenza, i cittadini iscritti all’AIRE possono scegliere di votare in Italia presso il proprio Comune, ai sensi degli artt. 1, comma 3, e 4 della legge n. 459/2001 nonché dell’art. 4 del D.P.R. n. 104/2003, comunicando per iscritto la propria scelta-opzione, utilizzando il modello allegato, al Consolato entro il 31 luglio 2022 (10° giorno successivo all’indizione delle votazioni, intendendo riferito tale termine alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto di indizione).
L’eventuale opzione deve essere pertanto fatta pervenire, entro il termine del 31 luglio 2022 (tramite consegna a mano o per invio postale o telematico, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore) all’Ufficio Consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore e potrà essere revocata con le medesime modalità ed entro gli stessi termini previsti per il suo esercizio.
Se si sceglie di rientrare in Italia per votare, la Legge non prevede alcun tipo di rimborso per le spese di viaggio sostenute, ma solo agevolazioni tariffarie all’interno del territorio italiano. Qualora l'opzione venga inviata per posta, l'elettore ha l'onere di accertarne la ricezione, da parte dell'Ufficio consolare, entro il termine prescritto.
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Aggiornamento:
12/12/2022, 13:11