A FLUMINI PER GLI STUDENTI LABORATORIO PRATICO DI EDUCAZIONE STRADALE

I bambini di Quartu a lezione di educazione stradale. Un gioco di ruolo, un laboratorio, un’esercitazione per dar seguito, con la pratica, a quanto appreso negli incontri degli scorsi mesi, dedicati alla teoria. E per apprendere le prime nozioni sulla mobilità senza fatica e col sorriso sulle labbra, insieme ai propri  compagni di classe.

Data:
16 marzo 2023

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I bambini di Quartu a lezione di educazione stradale. Un gioco di ruolo, un laboratorio, un’esercitazione per dar seguito, con la pratica, a quanto appreso negli incontri degli scorsi mesi, dedicati alla teoria. E per apprendere le prime nozioni sulla mobilità senza fatica e col sorriso sulle labbra, insieme ai propri  compagni di classe.

I proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie sono destinati, tra le altre cose, anche a finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale e a interventi a tutela degli utenti vulnerabili, quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti, nonché allo svolgimento, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale.

Con questi presupposti, nella scuola elementare di via Nasturzi per gli studenti di due classi quinte è iniziato stamattina il corso pratico di sicurezza stradale. Voluto dall’Amministrazione comunale, nell’ambito delle attività e delle iniziative di promozione per la sensibilizzazione degli studenti sul tema, il progetto ‘Carreralonga’, proposto dalla ditta Andrea Angioi, prevede un supporto pedagogico all’assunzione di comportamenti stradali corretti per gli alunni. I due corsi di formazione si articolano in 4 lezioni: 1 teorica, 1 teorico-pratica e 2 pratiche. Al primo approccio con ‘la strada’ avuto oggi farà infatti seguito un altro laboratorio in cui gli studenti impareranno a riconoscere anche i cartelli stradali.

E i bambini hanno risposto con grande entusiasmo. Ognuno nel suo ruolo, dall’automobilista al ciclista, dal pedone al vigile - personaggi poi invertiti nel corso della mattinata, affinché tutti potessero immedesimarsi meglio e capire i diversi compiti -, hanno provato in prima persona le insidie e i pericoli della strada, ovviamente riprodotta in scala, per l’occasione, nel campo di basket della scuola. Una sorta di allenamento per capire come comportarsi, cosa controllare con particolare attenzione, come segnalare le proprie intenzioni.

Prove generali per un futuro, neanche troppo lontano, in cui saranno loro gli utenti della strada. ‘Carreralonga’ significa appunto “lunga strada”: il nome scelto per il progetto è già di per sé un auspicio. La sicurezza stradale chiama in causa l’intera dimensione della convivenza civile e democratica, pertanto costituisce uno strumento fondamentale per lo sviluppo del comportamento individuale e di gruppo. Oltre alla sicurezza stradale, il progetto ambisce quindi anche a far capire ai giovani le conseguenze derivanti dal mancato rispetto delle regole e stimolarli all’assunzione delle proprie responsabilità.

“Carreralonga’ farà da apripista ad altri programmi simili che stiamo studiando per il 2023 e che sono già previsti in Bilancio, derivanti dai fondi che abbiamo destinato ad attività di sensibilizzazione ed educazione stradale - commenta l’Assessora alla Mobilità e ai Trasporti Barbara Manca -. Abbiamo deciso di partire da Flumini, dalla scuola più in periferica del nostro territorio, e ci sembra che sia i bambini che gli insegnanti abbiano gradito questa tipologia di intervento. Proseguiremo su questa strada, perché i bambini sono gli automobilisti del futuro, ma sono anche i pedoni e i ciclisti di oggi”.

Sulla stessa linea Tiziana Cogoni, titolare della delega ai Territori Extraurbani: “Portiamo questi progetti nella scuola per avere risultati futuri, perché in essa crescono i prossimi protagonisti della città, ma anche per poter avere riscontri nell’immediato, con la mobilità, anche ciclopedonale, dei ragazzi e con quella dei rispettivi genitori, ai quali riporteranno nella quotidianità quanto appreso oggi. Lo facciamo in una scuola come questa di via Nasturzi nella quale il terreno è molto fertile, nell’attività del corpo docente, nella collaborazione dei genitori, nella risposta agli stimoli degli stessi bambini. La scuola è il fulcro della comunità, in questo caso anche fisicamente, perché è proprio qui che l’Amministrazione intende creare il centro di Flumini, dove è ubicata anche la Chiesa e dove saranno prossimamente appaltati i lavori per il rifacimento della piazza” conclude l’esponente della Giunta Milia.

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Aggiornamento:
16/03/2023, 14:39

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